Ancisi (LpRa): “Tre Ponti finiti? Forse tre anni dopo il senso unico”

L'intervento del capogruppo di Lista per Ravenna sulla tormentosa storia del rifacimento dei Tre Ponti

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Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna, affronta il tema dei Tre Ponti, sofferenza di quanti dalla città devono recarsi o tornare a casa nel santalbertese, una storia piuttosto complessa e tormentata. Ancisi ricorda innanzitutto cosa rispose l’assessore ai lavori pubblici, Fagnani, pubblicamente, ad un residente: “Al Comune spetta la sola progettazione preliminare: la formula scelta è infatti quella dell’appalto integrato, e sarà quindi la ditta aggiudicatrice che dovrà farsi carico del progetto definitivo e di quello esecutivo”. 

“La gara d’appalto sarà espletata entro marzo, per aggiudicare i lavori in maggio e aprire il cantiere in giugno. La ditta avrà sei mesi per completare l’opera e quindi dovremmo rispettare il fine anno come termine per riprendere la circolazione normale”.

“Avvolgendo il nastro, ci si ricorda, però, che il medesimo compianto assessore Liverani il 12 maggio scorso – ricorda sempre Ancisi – aveva parlato di lavori che sarebbero finiti ad agosto 2016. Ma le attuali esternazioni del nuovo assessore scricchiolano addirittura con gli atti ufficiali del Comune, in particolare con il cronoprogramma dei lavori contenuto nel progetto preliminare a cui fa riferimento, approvato dalla Giunta comunale di cui egli fa parte e firmato dal sindaco e dal suo predecessore”.

“Se ne ricava che, se tutto andrà bene – continua Ancisi – come quasi mai succede nelle previsioni delle opere pubbliche:
la pubblicazione del bando di gara sarebbe dovuta avvenire nel “settembre 2015”, ma è stata fatta solo l’11 novembre, il che dilata già di due mesi la previsione di fine lavori entro dicembre 2016;
alla fine dell’esecuzione dei lavori serviranno altri tre mesi per i collaudi (nozione che i neo amministratori dei lavori pubblici dovrebbero conoscere). Quindi, secondo i tempi dettati dal cronoprogramma stesso, il “termine per riprendere la circolazione normale” deve essere aggiornato a maggio 2017. Il rispetto di questa data sarebbe però un successo straordinario.

È vero, infatti, come l’assessore ricorda, che: “L’intervento è complesso, perché prevede il coinvolgimento di altri enti e società, come il Servizio tecnico di bacino e Hera”. Ragion per cui non sarà facile neppure mantenere questo nuovo termine di previsione.
I Tre Ponti sono chiusi al traffico in uscita dalla città fin da ottobre 2014. Serviranno dunque tre anni per rimetterli a posto. Tempi normali di una città normale nel terzo millennio dopo Cristo?”

“Ma il dilemma angoscioso è anche un altro – aggiunge il capogruppo di Lista per Ravenna -. Il 15 marzo 2016 scadrà la “transitabilità” dei Tre Ponti nell’attuale corsia unica di marcia in direzione Ravenna, secondo la prescrizione rilasciata dalla società 4 Emme Service di Bolzano, incaricata dal Comune di compiere le indagini tecniche sui ponti malmessi. Si farà finta di niente, correndo dei rischi, o il 16 marzo 2016 i Tre Ponti saranno chiusi totalmente? La padella o la brace?”, conclude Ancisi.

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