Il volto di Dante – “idDante”: presentato il progetto che racconta il Poeta con molteplici linguaggi

La mostra, in programma da domenica 18 settembre al 23 ottobre, mira a riunire, seguendo il perfetto schema metrico della Commedia, un insieme di 33 artisti + 1 diversissimi fra loro. Dalla grafica al fumetto, dal mosaico alla Tape art, il plurilinguismo dantesco viene riproposto in un orizzonte contemporaneo

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Dante è il Poeta assoluto e non tramonterà mai, perché risulta tuttora estremamente presente nella contemporaneità. Colui che ha studiato così profondamente l’essenza dell’animo umano mostrandone le passioni, le contraddizioni e l’amore, fornisce infatti temi, ispirazioni e sfumature per percepire il mondo intero che non possono essere temporalizzate né tanto meno spazializzate. Da questo assunto Bonobolabo di Marco Miccoli, grazie alla compartecipazione del Comune di Ravenna più sponsor privati, con la curatrice Maria Vittoria Baravelli, lancia un progetto annuale dedicato a Dante Alighieri che culminerà nel 2021, settimo centenario dalla morte del poeta. 

 

La mostra, in programma da domenica 18 settembre al 23 ottobre, mese in cui l’intera città di Ravenna ri-corda il poeta, mira a riunire, seguendo il perfetto schema metrico della Commedia, un insieme di 33 artisti + 1 diversissimi gli uni dagli altri. Dalla grafica al fumetto, dal mosaico all’uso del Technogel, dal pane fino ad arrivare alla Tape art, il plurilinguismo dantesco viene riproposto in un orizzonte d’arte contemporaneo.

Con il titolo della mostra “Il Volto di Dante, per una traduzione contemporanea”, si cerca quindi di valorizzare una nuova identità fisionomica ma soprattutto intellettuale del poeta lontano dall’accademismo tradizionale più radicato. La sede scelta per questa iniziativa culturale è la Biblioteca di Storia Contemporanea “Alfredo Oriani” di via Corrado Ricci. Biblioteca che vanta oltre 170 mila volumi dedicati alla storia, alla sociologia e alla economia contemporanea. Il progetto e la mostra sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa in municipio alla quale sono tra gli altri intervenuti l’assessora alla Cultura Elsa Signorno, Marco Miccoli di Bonobolabo, la curatrice Maria Vittoria Baravelli, il direttore della biblioteca Oriani Alessandro Luparini, gli artisti Kobra, Kic-co Cracking Art e Luca Barberini.

 

L’assessora Signorino ha sottolineato che “il Comune, non solo attraverso l’assessorato alla Cultura, ma anche con gli assessorati alle Politiche giovanili e al Turismo, ha sostenuto con convinzione questo progetto, che è uno tra i progetti innovativi della più complessa programmazione del cosiddetto Settembre Dantesco, panorama di oltre settanta eventi che quest’anno arrivano fino a novembre. Ci consegnate – ha detto agli organizzatori – un messaggio bellissimo, che è quello che la parola di Dante può essere declinata con i linguaggi della contemporaneità. Lo fate avvalendovi di un luogo carico di storia e legato alla figura di Dante quale è la biblioteca Oriani, dimostrando quindi che antico e contemporaneo non sono due strade parallele ma due mondi che possono e devono incontrarsi. Di questo siamo fermamente convinti anche noi e su questa linea intendiamo continuare a lavorare per il futuro”.

 

Le sale in cui le opere saranno esposte, in passato furono costruite sotto forma di un lungo e luminoso corridoio con lo scopo di facilitare le persone a mirare la tomba di Dante Alighieri che si trova difronte. In queste stanze, dal 2014, è possibile visionare l’opera dantesca che l’artista No Curves ha donato alla città di Ravenna grazie al festival di street art Subsidenze; un volto del poeta estremamente moderno creato attraverso l’utilizzo di linee rette di nastro adesivo colorato ad angoli retti e a 45 gradi.

 

INSTALLAZIONE

Per tutta la durata della mostra il giardino della Biblioteca ospiterà le rondini giganti di Cracking Art. Il grup-po, attraverso la vendita di piccole sculture raffiguranti rondini in volo lancerà una raccolta fondi il cui ricavato sarà devoluto per la digitalizzazione di testi danteschi di inizio novecento, oggi di difficile consultazione. Una operazione che si inserisce nel loro progetto “l’arte che rigenera l’arte”.

 

STREET ART

Lo Street Artist brasiliano Kobra, famoso per i suoi graffiti colorati di Miami, Tokyo e Chicago dopo il murales “Todos somos um” realizzato in occasione delle Olimpiadi di Rio 2016 giunge a Ravenna per la creazione di un murales dantesco sul muro di recinzione della Scuola primaria “F. Mordani” via Pasolini angolo via Zi-rardini. All’interno del progetto idDante, nel corso dell’anno, saranno infine realizzati altri murales dedicati a Dante Alighieri ad opera degli Street Artist Max Petrone e Pixel Pancho.

 

PUBBLICAZIONE

Sarà pubblicato un catalogo edito dalla casa Editrice Longo comprensivo di tutte le opere presentate dai singoli artisti seguite da testi più specificatamente orientati alla figura intellettuale di Dante. Il catalogo verrà distribuito nelle librerie e biblioteche del circuito nazionale e internazionale che collaborano con la casa edi-trice Longo.

 

STUDI

In Collaborazione con il Prof. Giorgio Gruppioni del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bolo-gna (Campus di Ravenna), sarà esposta all’interno della mostra la ricostruzione fedele del Volto di Dante Alighieri, resa possibile in seguito alla prima ricognizione scientifica attuata dallo studioso Fabio Frassetto nel 1921. L’antropologo bolognese, violando il divieto di Corrado Ricci, allora direttore generale delle antichi-tà e delle belle arti, realizzò segretamente un calco del cranio del poeta più tradotto nel mondo.

 

ARTISTI IN MOSTRA

Ale Giorgini, Alessandro Pautasso, Alessandro Ripane, Alex Angi – Pablo Bermudez, Basik, Camilla Falsini, Carlos Atoche, Carolina Ricciulli, Daniele Tozzi, Diavù, Davide Fabbri, Francesco Poroli, Giovanni Manzoni Piazzalunga, Giuseppe Gep Caserta, Il Pistrice, Kicco Cracking, LRNZ , Luca Barberini, Marco Sodano, Marco Veronese, Max Petrone, Massimo Giacon, Matteo Lucca, Nemo’s, No Curves, Pao, Pixel Pancho, Renzo Nucara, Riccardo Guasco, Rita Petruccioli, Simone Massoni, Stefano Babini, Stefano Perrone, Van Orton design. Special guest: Eduardo Kobra

 

SPONSOR

Hanno reso possibile questo progetto: Comune di Ravenna, Casa di Cura San Francesco S.p.a., N.T.A. Nuove Tecnologie Applicate s.r.l., Contabilità e servizi S.r.l, Outdoor and trecking store, Fondazione Casa Oriani, Longo Editore.

 

COLLABORAZIONI E WORSHOP

In collaborazione con l’Associazione Cutlurale Twitteratura verrà proposta, per il lancio della mostra, una let-tura e riscrittura secondo il “Metodo TwLetteratura, della canzone “Donne ch’avete intelletto d’amore”. Ogni giorno, su Twitter e Betwyll, la piattaforma di social reading sviluppata dall’Associazione, lettori e amanti del Sommo poeta potranno confrontarsi con il Dante oulipiano seguendo l’Hashtag #stilnovo e le istruzioni che verranno diramate dal sito www.twletteratura.org

 

18 settembre – 23 ottobre

IL VOLTO DI DANTE PER UNA TRADUZIONE CONTEMPORANEA

Inaugurazione domenica 18 settembre – ore 18:00

VISITE GUIDATE

  • in collaborazione con Museo TAMO dal titolo “Il volto di Dante tour”, partenza ore 16:00 da via Rondinelli, 2 e arrivo alla mostra idDante (per informazioni e prenotazioni: info@ravennantica.org
  • in collaborazione con il Papavero & Abaco guide turistiche dal titolo “Street Art, un’arte fuori strada: viaggio attraverso la fisiognomica dei protagonisti della storia ravennate”. Partenza ore 17:00 dal sagrato di Santa Maria Maggiore via Galla Placidia, 10 e arrivo alla mostra idDante (per informazioni e prenotazioni: info@ravennaconclasse.it)

ORARI MOSTRA E BOOKSHOP: dal lunedì al sabato 9:00/13:00 – 15:00/19:00 / Domenica 15:00/19:00

 

www.iddante.com / info@iddante.com / www.facebook.com/iddante / www.instagram.com/id.da/nte

 

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