Ecomuseo del Sale e del Mare di Cervia. Continua il crowdfunding per il sottopasso di via Bova

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L’Ecomuseo del Sale e del Mare di Cervia ha intrapreso una campagna di raccolta fondi online con il supporto di Idea Ginger per rigenerare il sottopasso di via Bova, oggi quasi sconosciuto e attualmente in stato di abbandono trasformandolo in SottoSale ovvero un piacevole e funzionale passaggio per pedoni e ciclisti, che collega Cervia alle saline senza attraversare la statale Adriatica.

 

L’Amministrazione Comunale si è presa l’impegno di realizzare una pista ciclabile che andrà a collegare il centro di Cervia con la Salina, passando proprio attraverso il sottopassaggio e ne potenzierà ulteriormente l’illuminazione in modo da renderlo più sicuro anche nelle ore notturne.

 

Da qui nasce l’idea dell’Ecomuseo di Cervia di trasformare il sottopasso in SottoSale: le donazioni raccolte durante la campagna online serviranno infatti ad ingaggiare degli street artists che andranno a riqualificare il tunnel, facendolo diventare una vera e propria galleria di arte urbana. I fondi necessari per questo obiettivo sono stati calcolati in un minimo di €3000.

 

L’iniziativa è nata al termine di un percorso di co-progettazione in cui i facilitatori dell’Ecomuseo hanno pensato al nome della campagna e alle ricompense per i sostenitori della raccolta fondi: l’idea del progetto è partita quindi grazie all’input dei cittadini. Per partecipare alla campagna di crowdfunding è sufficiente collegarsi al sito www.ideaginger.it, selezionare il progetto SottoSale – rigeneriamo la porta d’accesso alle Saline! e completare l’operazione tramite PayPal, carta di credito o bonifico bancario.

 

A fronte di ogni contributo per i sostenitori sono previste delle ricompense, tra cui una visita naturalistica alla Salina di Cervia, una Passeggiata Patrimoniale alla scoperta di Cervia e una romantica cena in barca per due persone. “Grazie a tutti coloro che già hanno donato fondi per questo progetto un po’ particolare che crede nella funzionalità del passaggio insieme alla voglia di vederlo bello, vivace, piacevole da transitare e originale pur nella nella sua funzionalità”.

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