Il gruppo consiliare PD Cervia manifesta piena solidarietà alla senatrice Liliana Segre

Il Gruppo  Consiliare del Partito Democratico Cervia presenterà un ordine del giorno in Consiglio Comunale relativo alla costituzione di un tavolo di confronto permanente sulla “non violenza”. Il gruppo PD ritiene che si debba dare un segnale forte e chiaro per condannare qualsiasi tipo di violenza che si sta manifestando ogni giorno nel nostro paese.

Nell’ordine del giorno si legge quanto segue:

Premesso che:

–   si condanna fermamente quello che sta accadendo alla Senatrice Liliana Segre che a causa degli insulti rivolti (almeno 200 al giorno), prevalentemente a sfondo antisemita e razzista, le è stata assegnata la scorta dal prefetto di Milano;

–   si manifesta la più piena solidarietà, insieme con il riconoscimento del suo impegno contro il razzismo, l’antisemitismo e l’odio in generale;

Considerato che:

–   negli ultimi anni si sta assistendo ad una crescente spirale di fenomeni di odio di qualsiasi tipo, intolleranza, razzismo, neofascimo che pervadono la scena pubblica accompagnandosi sia con atti e manifestazioni di esplicito odio e persecuzione contro singoli e intere comunità, sia con capillare diffusione attraverso vari mezzi di comunicazione e in particolare sul web. Parole, atti, gesti e comportamenti offensivi e di disprezzo di persone o di gruppi assumono la forma di un incitamento all’odio, in particolare verso le minoranze; essi, anche se non sempre perseguibili sul piano penale, comunque costituiscono un pericolo per la convivenza civile. Si pensi solo alla diffusione tra i giovani di certi linguaggi e comportamenti riassumibili nella formula del “cyberbullismo” o  il “revenge porn” ma anche ad altre forme violente di isolamento ed emarginazione di bambini o ragazzi da parte di coetanei;

–   il fenomeno che più sta emergendo nel nostro Paese in questi ultimi anni è l’hate speech che tradotto significa “incitamento all’odio”. L’hate speech è un fatto che non ha ancora una definizione normativa. Nel 2014 è stata lanciata la campagna nazionale “ No hate speech” con la messa in onda di spot televisivi e radiofonici che si inseriscono all’interno dell’omonimo progetto internazionale, promosso dal Consiglio d’Europa come forma di tutela dei diritti umani di fronte a fenomeni di odio e di intolleranza espressi attraverso il web, in preoccupante crescita: soltanto in Italia, circa il 41% dei casi di discriminazione segnalati nel 2012 sono da ricondurre al web;

–   il nostro territorio non è esente da questa analisi generale, anche se i fatti non sono cosi accentuati, ma è necessario tenere alta l’attenzione su questi temi perché ognuno di noi può trovarsi vittima di questo tipo di violenza in qualsiasi momento sul web e non solo

Si chiede alla giunta e al sindaco:

–   di impegnarsi nella costituzione di un tavolo di confronto permanente sulla non violenza per far sì che i comportamenti sopra citati non vengano sottovalutati e, qualora si venissero a creare situazioni di quel tipo, si possa intervenire per tutelare la persona vittima di violenza;

–   impegnarsi, sempre attraverso il tavolo di confronto permanente sulla non violenza, a creare progetti per sensibilizzare la città in modo di creare una comunità sempre più responsabile delle opinioni espresse nei confronti delle persone.