Feste dell’Unità nell’estate 2020? Pd Ravenna ci sta pensando, saranno diverse e sicure promette Barattoni

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Ma le Feste dell’Unità che animano da sempre l’estate ravennate si faranno quest’anno oppure il virus le ha messe fuori combattimento? La domanda – che interessa certamente migliaia di ravennati – l’abbiamo girata al segretario provinciale del Pd Alessandro Barattoni.

“A causa del Coronavirus e dell’emergenza sanitaria alcune feste sono già state annullate, altre sono state posticipate alla fine dell’estate sperando di potere contare su una diversa situazione sanitaria. – risponde Barattoni – Detto questo, stiamo lavorando insieme al Pd di Bologna e di Modena per mettere a punto delle idee e delle nostre linee guida da sottoporre alle autorità, per potere realizzare delle Feste dell’Unità anche durante l’estate 2020. Naturalmente saranno feste diverse dal solito sia nella durata, sia per quanto riguarda gli spettacoli e la ristorazione, sia per l’afflusso del pubblico. Prima però ci sono da affrontare e risolvere una serie di problemi amministrativi non da poco. E vogliamo fare le cose per bene. Non vogliamo fare nulla che vada oltre le nostre possibilità e, soprattutto, nulla che vada oltre le regole.”

Quindi qualcosa potrebbe esserci ancora con il nome Feste dell’Unità quest’estate, ma come saranno queste feste è tutto da vedere? “Esattamente. Ci stiamo lavorando. E, ripeto, si tratta di risolvere una serie di problemi amministrativi complessi. – puntualizza Barattoni – Stiamo ancora aspettando che escano indicazioni governative o regionali sul come tenere feste e sagre all’aperto. Perché se faremo le nostre feste, abbiamo intenzione di farle in maniera molto rigorosa e sicura. Non vogliamo e non possiamo commettere errori. E non vogliamo creare problemi alla comunità. Semmai contribuire a risolverli. Come abbiamo fatto in questi mesi durante la crisi sanitaria. In provincia con i nostri Sindaci e amministratori abbiamo dato un contributo importante alla buona gestione dell’emergenza. Ecco, il senso è questo: continuare a fare la nostra parte per il bene comune.”

State pensando anche a una Festa dell’Unità provinciale? “Non è detto che si farà e, se si farà, non è detto che si terrà in un luogo unico. Stiamo ragionando su idee e ipotesi diverse. – conclude il segretario Pd – Pensiamo a cose semplici, popolari, sicure. Le Feste dell’Unità per noi sono benzina nel motore. Sono molto importanti sul piano morale, politico, per il nostro autofinanziamento, ma anche per il sostegno del volontariato e per lo spirito di servizio verso la comunità. Per esempio, una delle prime cose che abbiamo fatto quando si è aperta questa crisi, è stata una sottoscrizione importante per l’Ausl Romagna. Perché c’è un legame profondo con il territorio, che passa anche attraverso le feste, partecipate da migliaia e migliaia di ravennati. Vorremmo continuare a proporle. Faremo tutto il possibile.”

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Commenti

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  1. Scritto da P.S.

    Ma se non si possono fare eventi negli stabilimenti balneari, concerti e altre situazione di potenziale assembramento, mi sembra coerente che anche le feste dell’unità non siano da fare. Lo so che è un ambito da cui arriva qualche finanziamento al partito e alle sezioni locali, ma questa crisi ha costretto molti a dover rinunciare a parte degli incassi dell’anno. Se la legge è uguale per tutti, questo deve valere anche per la politica….