La sosta a pagamento sui Lidi ravennati raddoppia. Orselli (LpRa): “Aumento ingiustifcato”

di - 07 Maggio 2022 - 15:16

Più informazioni su

parcheggio

“Sconcerta il raddoppio della tariffa base giornaliera, da 0,50 ad 1.00 euro l’ora”. Queste le parole del responsabile del gruppo Giovani di Lista per Ravenna, Christian Orselli, in merito all’ordinanza del Comune di Ravenna che attiva, a partire dal 14 maggio, nei giorni di fine settimana, la sosta a pagamento sul litorale ravennate per le località di Marina di Ravenna, Punta Marina Terme e Lido di Dante e che raddoppia la tariffa base giornaliera, da 50 centesimi a 1 euro l’ora.

“Nel 2021, i parcheggi comunali, al netto delle spese riconosciute ad Azimut per l’attivazione, la manutenzione e la gestione delle aree di sosta a pagamento, che le sono state tutte affidate, hanno reso al Comune 940 mila euro puliti – prosegue Orselli – Sulla base del contratto di servizio, ad Azimut non viene riconosciuta alcuna parte dell’aumento delle tariffe, che spettano interamente al Comune, il quale non è giusto che ne approfitti per far cassa su un servizio non voluttuario, che deve essere alla portata di tutti”.

“Oltre ai salassi subiti finora con le dilatazioni di prezzo dei carburanti e delle bollette varie, è peraltro inammissibile che queste tre località balneari, le più vicine a Ravenna, dovendo puntare tutto sulla stagione balneare, debbano fare i conti col raddoppio di questo balzello – continua l’esponente di Lista per Ravenna – Il Comune deve saper offrire modalità di parcheggio sostenibili senza maggiorazioni tariffarie, sapendo oltre tutto che riuscire a parcheggiare all’interno delle località stesse è sempre più difficile causa la contrazione dei posti auto disponibili”.

“Vero è che, allo stesso tempo, torna il servizio gratuito del bus navetta dai parcheggi cosiddetti ‘scambiatori’ di via del Marchesato e di via Trieste al litorale di Marina di Ravenna e dal parcheggio stesso di via Trieste al litorale di Punta Marina Terme. Ma durante l’alta stagione quello di via Trieste, il più fruibile, si riempie nel giro di poche ore, mentre il bus navetta non garantisce tempi di percorrenza ed attesa che non siano sfiancanti. Si va al mare per rilassarsi, senza complicarsi la vita e senza dover restringere il modesto portafoglio. Non deve essere un lusso per i turisti, ma un’opportunità al giusto costo per tutte le famiglie. Altrimenti se ne vanno da un’altra parte e ne risentono le imprese del posto, che puntano su questa stagione per rialzarsi dopo la crisi pandemica. Ci vogliono altri parcheggi a giusta distanza dalla spiaggia e tariffe accessibili a tutti”  conclude Orselli.

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Scritto da Giovanni lo scettico
    8 Maggio 2022 alle 01:29

    Questa notizia dà un fastidio, ma un fastidio…

  2. Scritto da Luciano
    8 Maggio 2022 alle 09:51

    Del resto non ci si inventa amministratori, ci vuole cultura preparazione ed un forte senso civico per farlo, in questo modo sono capaci tutti, basta osservare lo stato delle nostre strade, si fanno fare centinaia di interventi come ad esempio l’interramento della fibra e mai nessuno che vada a controllare l’andamento dei lavori, come procedono e se procedono come vengono ultimati e se vengono ultimati, per non parlare della cura e del decoro nelle periferie, non si rimuovono plastiche scatole bottiglie e quant’altro che normalmente e periodicamente emergono dopo lo sfalcio dell’erba dai fossi o sui cigli delle strade, si attende che l’erba ricresca così lo scempio lo si rimanda alla volta successiva, un po’ come nascondere la sporcizia sotto il tappeto, per non parlare della sanità nella nostra città ed in particolare del Pronto Soccorso, solo chi non ha mai avuto necessità di ricorrervi può non sapere di cosa sto parlando o se sa qualcosa è solo per sentito dire, situazioni vissute e subite da non augurare a nessuno, situazioni a volte indegne per chi come me e tanti come il sottoscritto hanno dovuto vivere sulla loro pelle. Ma loro sono molto bravi ad aumentare il costo dei parcheggi, si, e le postazioni autovelox, sii lo fanno per la nostra sicurezza e noi cittadini dovremmo essere grati per come siamo amministrati, non capiamo quanto lavoro c’è dietro a queste decisioni. Bravi

  3. Scritto da Mauro
    8 Maggio 2022 alle 11:39

    Continuate pure ad andare a Marina di Ravenna…🤣🤣🤣

  4. Scritto da Andrea
    8 Maggio 2022 alle 17:28

    … dopotutto è solo il 100% in più…un piccolo aumento,no? Come i loro stipendi,da qualche parte bisogna pur tirarli fuori…

  5. Scritto da NB
    8 Maggio 2022 alle 17:29

    Provate ad andare a Cervia, Rimini, Riccione, etc etc e vedete quanto costano i parcheggi in prima fila.
    Anche in tutte le località balneari italiane, per un €uro all’ora parcheggi la bicicletta, non l’auto.
    Personalmente penso vada bene così, anzi, è ancora poco.
    Del resto esistono i parcheggi gratuiti con il servizio navetta, gratuito pure quello, tutto pagato dalla collettività.
    Quindi? Vuoi arrivare in spiaggia con l’automobile? bene, paga il parcheggio.
    Poi se vogliamo discutere di come vengono utilizzati i proventi, beh, questo è un altro paio di maniche, e certo è che le strade ed i marciapiedi di Marina in quanto a decoro e condizioni del manto stradale fanno davvero schifo….
    E concordo con Luciano sull’indecenza del pronto soccorso di Ravenna, situazioni al limite dell’incredibile, devi essere fortunato e salvarti da solo. Questa si è una VERGOGNA !!!