Elezioni amministrative / Ad Alfonsine spunta un terzo candidato sindaco: è Germano Mordenti, per Area Liberale foto

Sabato 13 aprile al Ready Maddy Bar di Alfonsine è stato presentato il movimento Area Liberale, il cui candidato sindaco in vista delle elezioni amministrative è Germano Mordenti. A supportare la lista Gabriele Padovani e Claudio Baldini, quest’ultimo il primo fondatore (assieme alla consigliera Giorgia Maiardi) nonché secondo referente comunale della lista civica Area Liberale, che si professa autonoma e indipendente dai partiti.

Germano Mordenti è un nome conosciuto nel ravennate per via della sua principale attività, ovvero la conduzione della Fattoria Mordenti sita ad Alfonsine. Padre di tre figli, Mordenti è da sempre un imprenditore molto attivo ed è conosciuto dai più per aver dato vita alla gelateria “Mordenti Gelato” in piazza Kennedy a Ravenna. Recentemente Germano ha aperto un ristorante in via Fiume Abbandonato chiamato “Casa Ramón” gestito da Davide Mandorlini, ex giocatore del Ravenna FC e titolare del bagno Me Beach, ex Taormina, a Marina di Ravenna.

L’INTERVISTA

Mordenti lei in politica è un esordiente. Partiamo dalla sua esperienza personale e lavorativa…

“La mia è una storia soprattutto lavorativa. Sono in regola con i contributi da quando avevo 14 anni e sono andato in pensione a 58 anni. Mio babbo portava avanti l’azienda avicola e quando si è ritirato ho preso il suo testimone. Ci si alzava prestissimo la mattina e si portavano le uova agli esercizi che ne facevano richiesta. Nel pomeriggio invece lavoravo nell’azienda. Con il tempo da 14.000 galline siamo passati ad 80.000 galline sino ad arrivare a 660.000 esemplari nell’ultimo decennio. Quando avevo 36 anni ho aperto un’impresa a Ravenna in via della Lirica dove sono stati costruiti 12 appartamenti. Inoltre ho comprato un lotto in via Romea Nord che doveva essere lottizzato, ma lo è stato solo in parte”.

Fattoria Mordenti è da sempre il motore di tutte le sue altre attività?

“Sì, ho sempre continuato l’attività di famiglia che mi ha consentito di fare investimenti. Come, ad esempio, l’acquisto di un’area distributori in via Romea Nord e via Sant’Alberto. Attualmente sto costruendo un lavaggio auto perché sono interessato a tutto quello che mi piace e che può rendere. Non mi sono mai precluso strade, mi piace fare tante cose contemporaneamente”.

Tra le sue attività troviamo anche Mordenti Gelato, tra l’altro aperta in pieno Covid-19…

“In quel periodo cercavo una location dove investire nel ramo della ristorazione. L’agenzia Venturini invece mi ha proposto di aprire una gelateria in piazza Kennedy. Cinque anni fa è nata quindi la Mordenti Gelato e inizialmente preparavo anch’io le vaschette di gelato la sera perché, come ricorderete, all’epoca si potevano fare solo le consegne a domicilio. Con la gelateria effettuammo anche della beneficienza nei confronti delle strutture ospedaliere”.

Cosa può dirci sul progetto del nuovo Kursaal a Cervia? 

“Tre anni fa mi è stato proposto di comprare il locale da ballo Kursaal Club Cervia e attualmente stiamo progettando il nuovo locale, che è da ristrutturare. A giorni verrà presentato il progetto a Cervia. Occorre tuttavia una società che possa prendere in affitto come gestione il Kursaal. Delle persone mi hanno presentato i ragazzi della Just Cavalli di Milano, una società che prende in gestione locali. Il nostro accordo è che il Kursaal sarà dato loro in affitto, ma noi potremo far parte della società. Avendo pensato a una ristrutturazione molto elegante i tempi si sono allungati e i lavori sono attualmente in corso. A Milano abbiamo preso un altro locale nei pressi di San Siro e siamo in società anche con il Billionaire di Flavio Briatore”.

Come nasce l’idea di candidarsi per Area Liberale ad Alfonsine?

“Innanzitutto per cambiare l’approccio alle questioni urbanistiche ed edilizie del territorio. Mentre a Ravenna ho sempre trovato disponibilità e volontà di risolvere le problematiche, nell’Unione Comuni Bassa Romagna e ad Alfonsine mi sono sempre sentito ostacolato. Quasi trattato come se fossi ‘l’elemento sbagliato’.”

I danni che ha ricevuto Fattoria Mordenti dall’alluvione e dal tornado quanto pesano nella sua decisione di candidarsi? 

“Penso che il punto sia un altro. La mia azienda è ripartita grazie a tanti sacrifici e quando devo finire un lavoro sono sempre sul posto. Il punto è che non ho ricevuto alcun sostegno dall’amministrazione locale. Persino persone con cui avevo rotto i ponti hanno offerto il loro aiuto in occasione delle calamità naturali che sono occorse nel 2023. Quanto all’alluvione, nelle prime due notti e tre giorni non abbiamo neppure dormito. Mia figlia era impegnata a controllare che i trattori non si spegnessero ed a rifornirli di nafta e io ero impegnato a recuperare terra per chiudere porte e cercare di arginare il nostro terreno. Nelle fasi dell’alluvione non potevo aiutare nessuno perché ero impegnato a salvare gli animali, ma in occasione del tornado ho fornito aiuto a realtà e persone. Invece nei miei confronti zero solidarietà da parte del sindaco di Alfonsine e dall’assessore alle attività produttive”.

Il terreno sul quale sorge Fattoria Mordenti è alluvionabile? 

“No. Il mio piano aziendale, che è di circa due ettari, è sopra la media terreno di 50-60 cm. Con l’alluvione sono andati sott’acqua i motori che riforniscono il cibo alle galline. Queste purtroppo per una settimana sono rimaste senza cibo. Solamente grazie al Prefetto di Ravenna, che ha fatto inviare squadre di bonifica, i consorzi e l’USL capitanata da Savorelli (di Ravenna) ci hanno aiutato con 20 camion di terra a circondare l’azienda e poi a scolare l’interno degli allevamenti con delle pompe. Senza questo intervento le galline sarebbero tutte morte.
Una gallina se beve riesce a campare due settimane senza mangiare, solo che non fa le uova. Una gallina però per riprendere a fare le uova impiega un mese perché è un processo legato alla riproduzione dell’animale. Quindi la nostra fattoria ha subito il danno innanzitutto legato al fatto che le galline non hanno fatto le uova e poi che per un mese hanno mangiato senza darmi reddito. Un allevamento come il mio spende circa 450mila euro / 600mila euro al mese. Ho avuto dei danni da milioni di euro, solo che la Regione non riconosce il danno perché non supera il 30% del fatturato. Mi sembra di sognare”.

State ancora ristrutturando l’azienda dopo i danni del fortunale?

“Sì, purtroppo molti capannoni hanno subito danni, così come le finestre, l’officina e la casa. Nell’occasione del fortunale non dovendo salvare le galline ho aiutato molto con i miei mezzi le realtà e le persone colpite. Questi accadimenti e queste esperienze hanno contribuito a generare un interesse di tipo ‘politico’ nei miei confronti da parte di diversi cittadini. Ci tengo a ricordare che quando fu costruita la mia azienda per un anno e mezzo c’erano 120 operai in giro per Alfonsine a portare reddito. Nel mio piccolo ho sempre aiutato”.

Area Liberale è un partito politico o un movimento?

“Siamo un movimento non politico. Ci tengo a ricordare che sono stato anche tesserato PD a Ravenna e il PD non è mio nemico. I miei avversari, chiamiamoli così, sono le persone del PD alfonsinese e l’Unione dei Comuni Bassa Romagna che reputo non capaci. Ricordo che non abbiamo più un ufficio dell’Unione dei Comuni, le RSA sono state dismesse e sempre più persone anziane sono in difficoltà, la piazza di Alfonsine è stata conquistata dagli extracomunitari, non è nemmeno più degli alfonsinesi!”

Vi siete fatti delle idee su chi o cosa potrebbe avere strappato i vostri manifesti dalle bacheche elettorali?

“Quello che posso dire è che abbiamo le prove fotografiche dalle telecamere di sicurezza e ci muoveremo a dovere. Sono stati attaccati altri manifesti sopra ai nostri oppure li abbiamo trovati direttamente strappati. 15 su 17 manifesti sono stati danneggiati. A me questi sembrano atti fascisti, comunque sicuramente gravi…”

Area Liberale per Alfonsine è nata da neppure un mese. Della serie pronti via e piede sull’acceleratore?

“Sono fatto così! (ride). Posso contare su Gabriele Padovani, persona impegnata in politica che appoggia Area Liberale Alfonsine e l’alfonsinese Claudio Baldini. Il logo Area Liberale ci è stato ceduto da persone legate alla politica che ci appoggiano in autonomia. Quando siamo partiti con il movimento non c’era più tempo per presentare un nuovo simbolo. La squadra di Area Liberale Alfonsine è composta attualmente da 16 persone e presto la presenteremo”.

Quali sono i temi principali della vostra lista?

“Sicurezza urbana, tutela del territorio, manutenzione delle strade, maggiore trasparenza negli appalti pubblici, dare incentivi per la riapertura di negozi chiusi agevolando esercizi che non arrechino danno al tessuto economico locale. Tra i cavalli di battaglia anche lo spostamento del mercato del lunedì mattina riallocandolo nel centro del paese e togliendolo da piazza della Resistenza. Una scelta che penalizza enormemente il parcheggio e i negozi del paese”.

Perchè un alfonsinese dovrebbe scegliere Area Liberale?

“Innanzitutto perché per la prima volta ad Alfonsine a candidarsi è un imprenditore locale. Inoltre gestirei il comune come fosse una grande famiglia, occupandomi di ascoltare i cittadini quando si verificano spese da fare oppure quando si presentano problematiche di ogni sorta”.