Governo riconosce stato d’emergenza nazionale anche per la provincia di Forlì-Cesena, colpita dal maltempo lo scorso giugno

Stanziati 21 milioni e 530 mila euro, a valere sul Fondo delle emergenze nazionali, per i primi lavori

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La Regione Emilia-Romagna è già al lavoro: “Stiamo realizzando la proposta del piano degli interventi per rispondere all’emergenza, da sottoporre al Dipartimento nazionale di Protezione civile, in modo da renderlo il prima possibile operativo”. CosìIrene Priolo, presidente facente funzioni con delega alla Protezione civile, alla notizia del via libera del Governo alla dichiarazione di stato di emergenza nazionale in tre Regioni, tra cui l’Emilia-Romagna, su proposta del ministro Nello Musumeci.

La richiesta del riconoscimento era stata firmata e inviata alla presidente del Consiglio dei Ministri, il 6 luglio scorso, dall’allora presidente della Regione, Stefano Bonaccini, per le “eccezionali avversità atmosferiche e i conseguenti danni” che avevano colpito buona parte del territorio regionale tra il 20 e il 29 giugno 2024. L’ondata di maltempo, in particolare, aveva visto il picco più grave tra il 23 e il 25 giugno.

Ora, viene riconosciuto lo stato di emergenza per 12 mesi nel territorio delle province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia, con uno stanziamento di 21 milioni e 530 mila euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, per l’attuazione dei primi interventi.

“L’individuazione degli interventi destinati a comporre il piano è in capo all’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile- conclude Priolo-, in sinergia, come siamo abituati ad operare, con i territori, in modo da individuare le principali criticità lasciate aperte dal maltempo, cui serve dare risposte il prima possibile”.

 

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Commenti

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  1. Scritto da TRISTANO ONOFRI

    Anche con l’alluvione del 2023 la Meloni, in favore di telecamera e fotografi appresso, aveva detto tra le “vere” lacrime “al primo CdM stanzieremo milioni per aiutare la Romagna” invece hanno stanziato milioni per gli aiuti alla guerra. Disse anche “metteremo tutte le nostre risorse per la ricostruzione delle zone colpite” invece parlava della ricostruzione dell’Ucraina. Mi raccomando continuate a votare questa roba qui.