“Sabato, il porto di Ravenna ospiterà il quattordicesimo sbarco dal 31 dicembre 2022 della nave Life Support della ONG Emergency. Il governo Meloni sta sistematizzando il procedimento di far attraccare le navi nei porti del nord per tre motivi principali:
1. Allontanare le ONG dalle zone di soccorso: Il viaggio verso Ravenna comporta un prolungamento di quattro giorni.
2. Spreco di risorse: Il prolungamento delle traversate aumenta i costi per il carburante e l’inquinamento, gravando sulle finanze delle ONG, che sono finanziate da donazioni volontarie.
3. Prolungamento della sofferenza: Le persone a bordo, spesso reduci da torture e in condizioni di salute precarie, dovrebbero essere assistite nel primo porto sicuro disponibile. Allungare il viaggio è considerato una pratica crudele.
Life Support di Emergency in arrivo a Ravenna
Da lunedì, la ONG Emergency con la nave Life Support ha effettuato quattro interventi, salvando un totale di 259 persone nel Mediterraneo. Le imbarcazioni in difficoltà erano di piccole dimensioni e prive di salvagenti. Una delle imbarcazioni era seguita da un mezzo libico non identificato.
Due persone hanno avuto problemi respiratori probabilmente dovuti all’inalazione di carburante, e sono state evacuate in elicottero nella zona di Lampedusa.
Dopo i primi due interventi e la comunicazione con le autorità competenti, alla Life Support era stato inizialmente assegnato il porto di Ancona come luogo di sbarco. Tuttavia, dopo il quarto salvataggio, le autorità hanno cambiato la destinazione a Ravenna, ancora più a nord.
“Su indicazione delle autorità italiane, abbiamo deviato verso Lampedusa per sbarcare 88 persone, tra cui anziani, donne e nuclei familiari. I naufraghi rimasti, tra cui 4 donne e 8 minori, dovranno continuare il viaggio verso Ravenna,” ha dichiarato la Life Support.
Vendetta del Governo nei confronti di chi salva vite in mare
Nei giorni scorsi, le navi della società civile hanno avuto un ruolo cruciale nel soccorso in mare a sud di Lampedusa, collaborando strettamente con la Guardia Costiera e l’MRCC di Roma. Più di mille persone sono state soccorse dalle ONG.
“Geo Barents è stata ingiustamente colpita da un decreto legge di Piantedosi, fermata in porto per 60 giorni e multata. Life Support è stata dirottata verso il lontano porto di Ravenna, con oltre 170 persone a bordo. È chiaro che questa è una ritorsione del ministro dell’Interno per il prezioso contributo delle navi civili alla salvezza di vite umane negli ultimi giorni,” afferma L. Marmorale, Presidente di Mediterranea Rescue.
Romagna Welcome ci sarà
Romagna Welcome continuerà a sostenere le ONG, nonostante le difficoltà imposte dal governo. Ravenna è una città accogliente e i volontari sono già al lavoro per garantire lo sbarco di sabato. Continueremo a dare il nostro benvenuto finché le ONG arriveranno a Ravenna.
Per unirti a noi, contattaci: fmultietnica@gmail.com”
Romagna Welcome