RACING BULLS / GP Ungheria: entrambe le vetture in Q3, Tsunoda artiglia il nono posto in gara

Il Gran Premio d’Ungheria, corso come da tradizione a Budapest, ha salutato la prima vittoria in F1 per il pilota McLaren Oscar Piastri, seguito dal compagno di scuderia Lando Norris. A salire sul gradino più basso del podio Lewis Hamilton (Mercedes), bravissimo a tenere dietro il famelico Max Verstappen su Red Bull Racing. I due pluricampioni del mondo hanno lottato duramente e la maggior maturità del numero 44 Mercedes rispetto al ‘leone’ olandese si è fatta sentire.

Quanto a Visa Cash App RB, il team faentino ha disputato una valida qualifica registrando l’ingresso in Q3 di entrambe le vetture (Daniel Ricciardo nono e Yuki Tsunoda decimo). Sfortunatamente Tsunoda ha perso il controllo della VCARB01 nell’ultima manche di qualifica producendo danni sulla vettura. Il team è stato costretto a sostituire il telaio sulla VCARB01 del giapponese che ha poi disputato una gara solida il giorno dopo. Grazie al nono posto finale Yuki ha in parte rimediato all’incidente occorsogli nella giornata di sabato, una macchia che proprio non ci voleva essendo il suo nome talvolta accostato a Red Bull Racing nel mercato estivo (con Sergio Pérez ancora in grande crisi, autore di un violento botto in Q1). Daniel Ricciardo ha concluso il GP d’Ungheria dodicesimo con una prestazione senza infamia e senza lode condizionata da una strategia non indovinata.

“Nelle ultime settimane tutti a Faenza e a Bicester (principali sedi Visa Cash App RB ndr) hanno lavorato duramente ed efficacemente, ottenendo l’innalzamento delle prestazioni di cui siamo stati testimoni in Ungheria” -afferma rassicurante il team principal Laurent Mekies, scendendo nei particolari- “L’ingresso di entrambe le vetture in Q3 è la riprova che abbiamo intrapreso la strada giusta. Siamo nuovamente in testa nella parte centrale della classifica costruttori e i punti conquistati a Budapest sono una meritata ricompensa per tutti gli sforzi prodotti”.

Mekies descrive la gara dei suoi piloti: “La gara di Yuki è stata sensazionale e siamo stati l’unica vettura a osare una sola sosta, il che ci ha permesso di battere non solo i piloti di metà classifica, ma anche entrambe le Aston Martin. La gestione degli pneumatici da parte di Yuki non è stata seconda a nessuno e lo ha dimostrato fino alla fine. Il team ha anche fatto un lavoro davvero notevole in poco tempo, ricostruendo l’auto di Yuki montando un nuovo telaio dopo l’incidente in Q3. Purtroppo, abbiamo sbagliato con Daniel, facendolo rientrare ai box troppo presto nel traffico intenso e perdendo così la possibilità di lottare per i punti. Il suo ritmo è stato molto buono per tutto il weekend e lo ha dimostrato ancora una volta nell’ultimo stint di gara, quando Daniel è riuscito finalmente a trovare un po’ di pista libera e ha potuto lottare per la rimonta. Condividiamo certamente la sua frustrazione e torneremo più forti la prossima settimana. Ora ci spostiamo a Spa, una sfida molto diversa da quella dell’Hungaroring. Andremo in Belgio con gli aspetti positivi del nostro weekend e ci impegneremo al massimo per far funzionare al meglio la nostra vettura su questo tracciato veloce e scorrevole.”

Nel fine settimana del 26-28 luglio la Formula 1 approda a Spa-Francorchamps, in Belgio. Si tratta di uno dei circuiti più importanti della storia considerato da piloti e addetti ai lavori come “‘l’Università della Formula 1”. Teatro recente di tragedie nelle formule minori, la pista belga presenta un punto molto pericoloso (Eau-Rouge-Raidillon), ma al contempo tra i più affascinanti di sempre.

GP Belgio, gli orari

Venerdì 26 luglio
Prove libere 1 alle 13:30
Prove libere 2 alle 17

Sabato 27 luglio
Prove libere 3 alle 12:30
Qualifiche alle 16

Domenica 28 luglio
Gara alle 15