RACING BULLS / GP Azerbaijan, Visa Cash App RB pronta a sfruttare le mille insidie della pista di Baku. Egginton: “Faremo test sul fondo vettura”

Reduce da due GP a secco di punti dopo la pausa estiva Visa Cash App RB è determinata a riscattarsi sul circuito cittadino di Baku, in Azerbaijan. Il tracciato, disegnato dal ‘solito’ Hermann Tilke misura oltre 6 km e presenta un rettilineo sterminato di oltre 2 km, confermandosi come la quarta pista più lunga del calendario F1.

L’esordio della pista cittadina di Baku (capitale della Repubblica) nel Big Circus avvenne nel 2016 sotto la denominazione di GP d’Europa. Dall’anno dopo la gara si è corsa regolarmente come GP d’Azerbaijan, fatta eccezione per la stagione 2020 nella quale il GP fu cancellato causa pandemia Covid-19.

Storicamente parlando la pista azera arride al team faentino che ha centrato la zona punti in cinque edizioni. In particolare nella stagione 2021: un GP memorabile grazie al favoloso terzo posto colto da Pierre Gasly sulla AT02 e per il settimo posto firmato dall’allora debuttante Yuki Tsunoda.
Lo scorso anno il GP d’Azerbaijan non ha regalato grosse soddisfazioni a Visa Cash App RB (allora Scuderia AlphaTauri), decima con il pilota di Sagamihara e costretta al ritiro con Nyck de Vries, vittima di un incidente.

Il direttore tecnico del team faentino, Jody Egginton, fa il punto della situazione alla vigilia del weekend di gara: “Il GP dell’Azerbaijan è solito regalare gare emozionanti. Il circuito offre un buon mix di sfide per gli ingegneri e i piloti, dal momento che presenta un lungo rettilineo che richiede una buona efficienza aerodinamica. Le auto su quel rettifilo possono superare i 345 km/h, mentre le 20 curve, che sono prevalentemente a bassa velocità, richiedono forti prestazioni di frenata e trazione. Il circuito passa attraverso le strade del centro, compresa una sezione nel Quartiere Vecchio della città e, in questa stretta sezione di pista, la vicinanza delle mura medievali aggiunge un ulteriore fattore di rischio per i piloti. Questa caratteristica, insieme alle più normali sezioni del circuito con barriere, si combina per rendere Baku uno dei circuiti più impegnativi dal punto di vista tecnico del calendario di F1. Penso che questo circuito possa fornire anche un po’ di imprevedibilità in più rispetto al solito! Il nostro programma di test per questa gara sarà molto intenso perché, oltre al normale lavoro di assetto e sugli pneumatici che svolgiamo a ogni evento, abbiamo in programma anche una serie di test importanti per ottimizzare le vetture attorno al nuovo pacchetto relativo al fondo della VCARB01. Quest’ultimo lo abbiamo valutato per la prima volta a Monza. La battaglia a centrogruppo rimane molto serrata e siamo concentrati a massimizzare ciò che possiamo estrarre dalle nostre vetture con l’obiettivo di lottare per i punti con entrambi i nostri piloti”.

GP Azerbaijan 2024: programma tv e orari

Venerdì 13 settembre
11:30 F1 Prove Libere 1 (Sky Sport F1)
15:00 F1 Prove Libere 2 (Sky Sport F1)

Sabato 14 settembre
10:30 F1 Prove Libere 3 (Sky Sport F1)
14:00 F1 Qualifiche (Sky Sport F1)

Domenica 15 settembre
13:00 Gara F1 (Sky Sport F1)