Alla Casa delle Aie dI Cervia partono i laboratori di cucina romagnola dedicati alle scuole

Più informazioni su

Ripartono I Laboratori di cucina romagnola rivolti alle scuole primarie di Cervia per l’anno scolastico 2023-2024. Il primo appuntamento è fissato per martedì 16 gennaio, alle ore 8,40, alla Casa delle AIE. Parteciperà la classe quinta della Scuola Grazia Deledda di Pinarella. I laboratori sono mirati a recuperare e a valorizzare le tradizioni gastronomiche cervesi e romagnole.Le iniziative sono a titolo gratuito per le scuole. Ai Laboratori di cucina romagnola collabora la gestione del ristorante della Casa delle AIE che fa capo ai fratelli Battistini; collabora inoltre il Comune di Cervia mettendo a disposizione il servizio di trasporto. Coordina i Laboratori di cucina Miriam Montesi coadiuvata da Mario Stella e da Daniela Girardini. I moduli organizzativi dei Laboratori seguono modalità organizzative consolidate, sperimentate con successo in oltre un decennio di attività. I “Laboratori di cucina romagnola” si svolgono al martedì mattina, dalle ore 8,40 alle 11,30, nei settecenteschi locali della Casa delle Aie.La sfoglina Marina Rosetti ha un ruolo fondamentale nella gestione dell’iniziativa. Gli studenti vengono accompagnati alla scoperta di quattro specialità tipiche romagnole: strozzapreti, cappelletti, tagliatelle e naturalmente della piadina romagnola. È l’occasione per conoscere come si fa la pasta sfoglia, come si usa il matterello, come si prepara l’impasto della piadina e dei primi piatti della tradizione romagnola. Gli studenti, accompagnati dalle loro insegnanti, vivono l’esperienza straordinaria di manipolazione e preparazione di questi piatti e cibi tradizionali.

Il momento conclusivo dell’iniziativa è naturalmente quello più gustoso. I primi piatti e la piadina preparati nell’arco della mattinata vengono cucinati dal personale delle Aie nella cucina e serviti in una delle sale del ristorante. È un momento che i bambini dimostrano di gradire particolarmente e che è la degna conclusione di un’esperienza diretta di scoperta dei cibi tradizionali locali.

 

 

Più informazioni su