Cervia. Mensa Amica a rischio. Silvia Elena Berlati scrive a Sindaco e Assessora

Medri e Manzi sono intervenuti rispondendo alla Presidente dell'Associazione Un posto a tavola

Con una lettera inviata al Sindaco di Cervia Massimo Medri, all’Assessora al Volontariato Bianca Maria Manzi e al Vice Presidente anziano della Consulta di Cervia, Silvia Elena Berlati, Presidente dell’Associazione Un posto a tavola, ha annunciato la probabile chiusura di Mensa Amica e l’abbandono del ruolo di capofila nella gestione dell’Emporio Solidale.

Nella lettera, letta durante l’ultima assemblea della Consulta del Volontariato di Cervia e pubblicata sui social, la Presidente sollecita il Comune ad accogliere le richieste di finanziamento in favore di Un Posto a Tavola e dell’Emporio: “Non è stato un passo facile da fare, non è nel mio carattere forzare la mano in questo modo ma troppe persone dipendono da questi servizi” dichiara la Berlati nel testo che accompagna la lettera.

LA LETTERA

“E’ con grande rammarico che mi vedo costretta a scrivere questa lettera concordata con il consiglio dell’Associazione tenutosi il 21 gennaio 2020. Rammarico per i tanti volontari che negli anni si sono spesi affinché il progetto di sostegno ai più deboli si concretizzasse, rammarico per le tante persone che hanno creduto in questo progetto sostenendolo con tante generose offerte, rammarico e preoccupazione per l’unico dipendente (coordinatore dell’Emporio) che tanto ha fatto nella costruzione di reti importanti con i vicini, gli empori della nostra Regione, per la credibilità del progetto in tutta l’opinione pubblica. Ed, infine, ma non ultime, per tutte le persone che ricevono un aiuto concreto in un momento difficile della loro vita.
L’associazione Un Posto a Tavola è nata nel 2004 ed ha iniziato ad operare fattivamente in aiuto alle persone in difficoltà il 29 ottobre del 2007 dopo essersi occupata della sistemazione dei locali concessi in comodato gratuito dal Comune presso l’ex dopo lavoro delle Ferrovie dello Stato.
Nel corso degli anni i servizi che l’associazione ha messo a disposizione dei suoi utenti si sono ampliati e dal solo pranzo a mezzogiorno e la possibilità di fare docce calde, si è passati alla distribuzione di sportine con la cena, alla possibilità di utilizzare una lavatrice per gli indumenti personali e alla distribuzione di indumenti puliti. Ma non solo. Ha iniziato ad ascoltare le problematiche di chiunque lo chiedesse, a collaborare con i servizi del Comune per conoscere e far conoscere situazioni particolari, ad accompagnare alcuni utenti in percorsi di re-inserimento nel lavoro, ad attivare collaborazioni con i Servizi Sociali per l’inserimento di ragazzi svantaggiati, con la Scuola Alberghiera IPSEOA e IAL accogliendo stage di ragazzi fragili e studenti che, a fronte di una sospensione, invece di rimanere a casa hanno prestato servizio alla mensa, a collaborare con il Tribunale di Ravenna accogliendo persone che devono svolgere lavori socialmente utili o messe alla prova.
Nel corso degli anni anche la raccolta degli alimenti che ci vengono donati o offerti a prezzi molto convenienti ha raggiunto un volume importante impegnando giornalmente più di una persona sia per la raccolta sia per la selezione.
Fino a marzo 2016 abbiamo distribuito settimanalmente alimenti a famiglie segnalate dai Servizi Sociali e da tale data abbiamo partecipato attivamente al funzionamento dell’Emporio solidale di Cervia nato per volontà del Comune, del Coordinamento del volontariato e della nostra associazione che ne è diventata capofila nella gestione.
La partecipazione di Un Posto a Tavola al progetto dell’Emporio ha coinvolto almeno due dei volontari che prestavano servizio alla Mensa, ha comportato la condivisione di tutto quanto è stato offerto alla Mensa, l’uso del proprio mezzo per la raccolta e consegna di quanto ricevuto in dono o a prezzo agevolato.
L’organizzazione della Mensa, dopo più di 12 anni di gestione di solo volontariato, ha bisogno della presenza di una persona che ne organizzi l’attività giornaliera sollevando la dirigenza dalla presenza quotidiana.
Due progetti, la Mensa e l’Emporio, che necessitano di un sostegno sicuro per potere lavorare e continuare a dare risposte adeguate alle persone fragili della nostra comunità.
Mediamente Mensa Amica serve gratuitamente una cinquantina di persone al giorno e 65 nuclei famigliari (circa 200 persone) vengono servite, gratuitamente, settimanalmente dall’Emporio. Per questi motivi sono state presentate all’amministrazione due richieste separate di finanziamento pari a € 30.000 per Un Posto a Tavola e € 40.000 per l’ Emporio.
Il non accoglimento di tali richieste comporterà la chiusura di Mensa Amica e l’abbandono del ruolo di capofila e pertanto di aiuto significativo nella gestione dell’Emporio Solidale a partire dal mese di maggio 2020.

Silvia Elena Berlati

LA RISPOSTA dell’Amministrazione di Cervia

Il Sindaco di Cervia Massimo Medri e l’Assessore al Volontariato Bianca Maria Manzi sono intervenuti, con una dichiarazione congiunta, rispondendo alla Presidente dell’Associazione Un posto a tavola.

“La Mensa è una delle possibili risposte che il Terzo Settore, in collaborazione con i Servizi Comunali, può mettere in campo come contrasto alla povertà e alle disuguaglianze sociali – dichiarano Medri e Manzi -. Negli ultimi tempi sono insorte nuove forme di marginalità e questa amministrazione si è da subito impegnata ad analizzare alcuni fenomeni e a cercare delle soluzioni. È nostra intenzione convocare un tavolo comunale delle povertà coordinato dall’Assessorato alle Politiche Sociali per aumentare la consapevolezza sulla realtà dello spreco e delle povertà e per avviare politiche strutturali che indirizzino le azioni da parte dei cittadini, delle associazioni e delle imprese”.
Gli incontri con Mensa Amica ed Emporio Solidale sono sempre stati continui. Il mese scorso eravamo in attesa di una risposta sulla possibilità di gestione unitaria e collaborativa di queste due realtà. Pertanto, siamo rimasti stupiti dell’accelerazione tramite i mezzi social di questo processo che questa nuova amministrazione aveva avviato con impegno. Ci incontreremo presto per riprendere il dialogo” concludono Sindaco e Assessore.