Pink Lady Day tra i frutteti del Gruppo Minguzzi di Alfonsine

Grande festa giovedì 27 ottobre per il Pink Lady Day organizzato presso una delle aziende agricole e nel magazzino di confezionamento della OP Minguzzi di Alfonsine.

L’evento ha coinvolto le quinte classi dell’istituto agrario Luigi Perdisa di Ravenna. Il  Pink Lady® Day coinvolge i frutteti di tutta Europa nei giorni della raccolta delle famose mele dalla polpa croccante e succosa e dalla colorazione inimitabile. Il giorno della Pink Lady® diventa anche l’occasione  per comunicare anche ai giovani e ai bambini i valori e gli impegni dichiarati da Pink Lady® nella sua carta programmatica e per dimostrare quanta passione e dedizione vi siano nel quotidiano per coltivare e prendersi cura di un frutteto Pink Lady®.

Così ha fatto il gruppo Minguzzi con gli alunni dell’Istituto agrario Luigi Perdisa che si sono recati in frutteto e hanno simulato una vera e propria raccolta delle mele per iniziare il percorso di avvicinamento al mondo della coltivazione di un prodotto buono e sano.

“I soci della nostra OP – spiega il presidente Giancarlo Minguzzi – hanno piantato circa 70 ettari di mele Pink Lady, per una produzione di oltre 30.000 quintali. La raccolta è iniziata durante gli ultimi giorni del mese di ottobre e terminerà verso la fine del mese di novembre”.

Il gruppo Minguzzi di Alfonsine è tra i principali player di ortofrutta fresca della regione , da oltre 60 anni sul mercato e leader nella produzione e commercializzazione  di pesche, nettarine, kiwi, susine, albicocche, pere e mele, provenienti principalmente dalla Romagna, per un volume annuo di circa 25mila tonnellate di frutta. Tra le principali produzioni: mele (6.000 ton), pere (2.000 ton), pesche e nettarine (5.500 ton), susine (4.000 ton), albicocche (1.000 ton), kiwi (1.500 ton).  Il bilancio 2020-2021 ha chiuso con un giro d’affari di 14 milioni di €, con una quota di export del 70% suddiviso tra mercati europei e d’oltremare, in particolare Canada, Nord America ed Asia”. L’OP di Alfonsine fa anche parte di Origine Group, consorzio italo-cileno di primarie aziende del settore interessate a sviluppare unitariamente i mercati d’Oltremare.  Giancarlo Minguzzi da dieci anni è presidente di Fruitimprese Emilia Romagna, l’associazione che riunisce le grandi imprese private commerciali dell’ortofrutta della regione per un fatturato globale di 900 milioni di euro l’anno e il 60% di export.

Grande festa giovedì 27 ottobre per il Pink Lady Day organizzato presso una delle aziende agricole e nel magazzino di confezionamento della OP Minguzzi di Alfonsine (RA).

L’evento ha coinvolto le quinte classi dell’istituto agrario Luigi Perdisa di Ravenna. Il  Pink Lady® Day coinvolge i frutteti di tutta Europa nei giorni della raccolta delle famose mele dalla polpa croccante e succosa e dalla colorazione inimitabile. Il giorno della Pink Lady® diventa anche l’occasione  per comunicare anche ai giovani e ai bambini i valori e gli impegni dichiarati da Pink Lady® nella sua carta programmatica e per dimostrare quanta passione e dedizione vi siano nel quotidiano per coltivare e prendersi cura di un frutteto Pink Lady®.

Così ha fatto il gruppo Minguzzi con gli alunni dell’Istituto agrario Luigi Perdisa che si sono recati in frutteto e hanno simulato una vera e propria raccolta delle mele per iniziare il percorso di avvicinamento al mondo della coltivazione di un prodotto buono e sano.

“I soci della nostra OP – spiega il presidente Giancarlo Minguzzi – hanno piantato circa 70 ettari di mele Pink Lady, per una produzione di oltre 30.000 quintali. La raccolta è iniziata durante gli ultimi giorni del mese di ottobre e terminerà verso la fine del mese di novembre”.

Il gruppo Minguzzi di Alfonsine è tra i principali player di ortofrutta fresca della regione , da oltre 60 anni sul mercato e leader nella produzione e commercializzazione  di pesche, nettarine, kiwi, susine, albicocche, pere e mele, provenienti principalmente dalla Romagna, per un volume annuo di circa 25mila tonnellate di frutta. Tra le principali produzioni: mele (6.000 ton), pere (2.000 ton), pesche e nettarine (5.500 ton), susine (4.000 ton), albicocche (1.000 ton), kiwi (1.500 ton).  Il bilancio 2020-2021 ha chiuso con un giro d’affari di 14 milioni di €, con una quota di export del 70% suddiviso tra mercati europei e d’oltremare, in particolare Canada, Nord America ed Asia”. L’OP di Alfonsine fa anche parte di Origine Group, consorzio italo-cileno di primarie aziende del settore interessate a sviluppare unitariamente i mercati d’Oltremare.  Giancarlo Minguzzi da dieci anni è presidente di Fruitimprese Emilia Romagna, l’associazione che riunisce le grandi imprese private commerciali dell’ortofrutta della regione per un fatturato globale di 900 milioni di euro l’anno e il 60% di export.