Presentato a Cervia il Festival della Romagna 2024 foto

L’estate della Riviera Romagnola parte con “Il Festival della Romagna” 2024 a Cervia. L’undicesima edizione del Festival continua nella sua tradizione di offrire una rappresentazione diretta ed emozionante del territorio, dei suoi protagonisti e delle sue visioni culturali ed artistiche proponendo le eccellenze del territorio e tanto divertimento. La Romagna culturale ed artistica oggi è attiva e propositiva più che mai ed il Festival vuole abbracciarla e promuoverla ad un pubblico nazionale ed internazionale, generando un’occasione di conoscenza ed arricchimento per tutti coloro che risiedono in Romagna e non.

La mission e l’obiettivo del Festival della Romagna  2024 è quello di sostenere e diffondere l’arte, la cultura, la musica,  le tipicità e far conoscere i personaggi della Romagna, valorizzando e promuovendo una comunità nel suo sviluppo economico, sociale e culturale

Il Festival porta a Cervia dal 15 al 22 giugno 2024, diffusamente nella città, incontri, spettacoli e performance gratuite che permetteranno, al pubblico di vivere le migliori atmosfere culturali e creative della Romagna. Artisti, giornalisti, esperti, storici, provenienti da tutto il territorio si ritrovano a Cervia per vivere e far vivere una indimenticabile atmosfera di festa e conoscenza, unendo nelle serate linguaggi e performance della tradizione e moderni. Ogni giorno, al festival vengono raccontate storie con i protagonisti del territorio che vivono in una terra di grandi promesse e si mettono in gioco, per essere valore aggiunto e fonte di ispirazione.

Vivere la Romagna, al Festival  è come avere un amico che ti accompagna a visitarla e se hai la fortuna di abitarci un amico che te la racconta.

La manifestazione che è organizzata con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cervia, Fondazione Cervia in, vede la partecipazione attiva di APT servizi Emilia Romagna, Visit Romagna,  RomagnaBanca e Romagna Acque Società delle Fonti e ha il patrocinio della Regione Emilia Romagna, l’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna, Camera di Commercio Ravenna – Ferrara.

Alla presentazione del programma hanno partecipato:  Chiara Astolfi Direttore Visit Romagna,  Luca Sirilli  Presidente Fondazione Cervia IN, Monica Ciarapica membro cda Apt e le delegazioni delle Proloco di Brisighella , Casola Valsenio, Sant’Agata Feltria.

Daniele Baronio ideatore e direttore artistico del Festival, ha moderato la conferenza che ha visto anche interventi di rappresentanti delle istituzioni, associazioni e i protagonisti dell’evento.

Dichiarazioni:

Chiara Astolfi, direttrice di Visit Romagna

“Il programma di questa edizione assicura un equilibrio tra tradizione e contemporaneità. La presenza di Visit Romagna conferma il valore di volano turistico che il Festival ha e gli va attribuito un ruolo strategico di promozione turistica del territorio. Il Festival è l’occasione per continuare a sostenere il dialogo tra tutte le componenti del territorio in uno scambio di idee,  suggestioni, disponibilità e collaborazioni che ne è e sarà la vera forza. Si deve far conoscere fuori dalla Romagna il patrimonio artistico e culturale, bisogna salvaguardare l’identità e l’autenticità con un occhio all’innovazione. Tanto è il lavoro per costruire una rivisitazione moderna della idea della Romagna che inviti tutti a conoscerla nelle sue dinamicità e questo lavoro ci deve vedere uniti al Festival”.

Corrado Monti, Presidente di Romagna Banca di Credito Cooperativo 

“La continuità negli anni del Festival e il ricco programma che propone anche in questa edizione devono essere sostenuti e rientrano nelle nostre priorità di valorizzazione e vicinanza col territorio. Siamo stati pronti a sostenere l’evento perché riflette e mette in rete i nostri valori e principi societari”.

 Luca Sirilli, Presidente Fondazione  Cervia In 

“L’evento del Festival si integra in una strategia di valorizzazione del territorio anche in chiave di promozione di una idea innovativa della Romagna. In questi anni il Festival ha portato, a Cervia la storia della Romagna. In questa edizione l’allargamento della sezione dedicata alla musica folk della Romagna rappresenta un punto di partenza e una leva per una promo-commercializzazione futura.

La Romagna si deve aprire col festival in un dialogo col territorio nazionale, ma agire in uno scenario europeo.”

Tonino Bernabè  Presidente  Romagna Acque Società delle Fonti.

Il Festival è l’occasione per tornare assieme a ritrovarci, a vivere e gustare tutta la bellezza che il nostro territorio propone. Anche per questo confermiamo la nostra collaborazione con il Festival dedicato alla Romagna, alla sua storia, alle sue eccellenze e sfide. Romagna Acque ha un legame stretto con il Festival.

Il Festival riesce in un’impresa non facile, promuovere la cultura e la difesa delle tradizioni con uno sguardo aperto alla contemporaneità e al futuro.

Il Festival racchiude l’essenza , i tratti distintivi della Romagna, fatta anche di cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità.

Far conoscere la Romagna ed i suoi protagonisti significa offrire al sistema turistico e non solo, una finestra delle sue qualità e potenzialità.”

Monica Ciarapica membro cda APT servizi

“Ho visto il Festival nascere e crescere. Il Festival sottolinea e trasmette la tradizione e la cultura e ciò paga sempre. L’importanza di attrarre nuovo turismo e offrire attrazioni ai turisti già presenti, col Festival ha una risposta diretta. Le tante potenzialità del Festival sono un tragitto che va percorso e va sviluppato”.

Daniele Baronio, ideatore e direttore Artistico de “ Il Festival della Romagna”.

“Questa edizione si caratterizza come momento di incontro tra il mare e l’entroterra, un percorso che trova una diretta risposta nel programma del festival e nelle adesioni di partecipazioni ricevute. Voglio ringraziare tutte le persone e i protagonisti della Romagna che hanno risposto con passione e voglia di essere sul palco del Festival. Anche in questa edizione arte, talenti culturali e musicali, amici saranno presenti per raccontarci  la loro  Romagna. Arte, cultura, solidarietà, tradizioni e spettacolo saranno le protagoniste delle serate del Festival.”