Basket / L’OraSì continua a far sognare, espugna Verona 73-76 e vola in semifinale

Più informazioni su

Non smette di stupire l’OraSì Ravenna che espugna il parquet di Verona per 73-76 e chiude per 3-0 la serie guadagnando l’accesso alle semifinali playoff. È un’altra prova di cuore e grinta da parte di tutta la squadra a permettere ai giallorossi, ancora privi di Marks, di completare l’impresa.

 

Guidati dal solito Sabatini, top scorer con 23 punti e 6 triple, e dagli 11 di Matteo Tambone, i ragazzi di Coach Antimo Martino ritrovano un grande Taylor Smith in doppia doppia con 20 punti e 12 rimbalzi. Per Verona non basta l’ottima prova nel pitturato di Dane Diliegro (23 punti e 9 rimbalzi) e David Brkic (17), la serata sfortunata nel tiro da 3 (5/27) e l’ottima difesa di squadra giallorossa condannano i padroni di casa all’eliminazione.

Ravenna dimostra invece ancora una volta la solidità del gruppo e si guadagna una storica semifinale con qualche giorno di riposo in più rispetto alla prossima avversaria, che uscirà dalla sfida tra Virtus Bologna e Roseto (attualmente 2-1 in favore dei bianconeri).

 

LA PARTITA

Verona parte forte grazie anche al sostegno del pubblico e si porta sul 12-6 poco dopo metà quarto, quando Coach Antimo Martino è costretto al timeout. I ragazzi giallorossi reagiscono però alla grande e, trascinati dal solito Sabatini che segna 8 punti consecutivi con due bombe, prima trovano il pareggio a quota 14, poi allungano fino al +8 sul 14-22 di fine primo periodo (2-16 il parziale).

In apertura di secondo quarto il parziale si allunga fino a 2-20 sul 14-26, poi Ravenna tocca anche il +13 sul 18-31. I padroni di casa reagiscono grazie al duo Brkic-Diliegro, che prima costringono Masciadri al terzo fallo e portano Ravenna a esaurire il bonus prima ancora di metà quarto. Verona ritrova i binari della partita e chiude a -7 sul 33-40 con cui le squadre tornano negli spogliatoi.

 

Il terzo quarto è aperto dalle triple di Masciadri e Sabatini che riportano a +12 gli ospiti (33-46), ma la Tezenis riesce presto ad alzare la pressione difensiva, costringendo l’OraSì a una serie di brutte palle perse. Masciadri spende prematuramente il quarto fallo e Verona piazza un parziale di 12-0, aperto dai canestri in transizione di Frazier e chiuso dalle triple di Totè e dello stesso americano gialloblu per il 45-46. La quarta tripla di Sabatini tiene a distanza la Tezenis sul 49-54, ma Amato risponde bene e trova anche il canestro in contropiede sulla sirena che impatta il match a quota 56.

Il quarto periodo si apre in parità, ma la bomba di Brkic vale subito il vantaggio per i padroni di casa (59-56). Ravenna sembra alle corde, ma trova ancora una volta la forza di reagire. Smith con la schiacciata firma il sorpasso sul 59-60, poi la tripla di Tambone costringe al timeout Coach Dalmonte sul 59-63. Il minuto di sospensione non ferma il parziale ospite, che grazie a due triple consecutive ancora di Sabatini, si allunga fino a 0-13, con l’OraSì che torna a +10 sul 59-69. Un altro canestro di Smith permette ai giallorossi di tocca il +11 sul 60-71 a 4’ dalla fine e Ravenna con grinta contiene l’ultimo tentativo di rimonta veronese. La tripla di Frazier a un minuto dalla sirena riaccende le speranze dei padroni di casa sul 71-75, ma il libero di Raschi e un’ottima difesa permettono all’OraSì di espugnare l’AGSM Forum per 73-76, mandando in visibilio i tifosi in trasferta.

Più informazioni su