A settembre 2024 a Ravenna i Campionati Mondiali di Dragon Boat

Assegnati a Ravenna i Campionati Mondiali di Dragon Boat con il 98% di voti a favore, durante il Congresso Mondiale Dragon Boat – Il Progetto sviluppato nell’ambito della “Sport Valley” dell’Emilia Romagna, frutto della sinergia tra Assessorato Regionale al Turismo e Presidenza Regionale con delega allo Sport e Comune di Ravenna – Il Dragon Boat (barca drago) è una disciplina sportiva internazionale originaria della Cina che prevede gare su lunghe canoe a 20 posti con la prua a forma di testa di drago e la poppa a forma di coda di drago – I Mondiali si disputeranno nella prima settimana di settembre 2024 al Centro di canottaggio “La Standiana” di Savio di Ravenna, uno dei campi di gara da canottaggio più attrezzati d’Europa – Attesi 6.500 tra atleti provenienti da 35 nazioni e circa 50/60mila spettatori – Nel settembre 2023 Ravenna ospiterà anche gli Europei con circa 2500 atleti di 20 nazioni e circa 15mila spettatori – La Federazione Italiana Dragon Boat (https://dragonboat.it/) presieduta da Antonio de Lucia, ha ricevuto i complimenti da parte di tutti i Paesi partecipanti.

Sempre più sport d’eccellenza in Emilia Romagna. Ultimo risultato in ordine di tempo ottenuto dalla Sport Valley regionale, l’assegnazione a Ravenna nel 2024 dei Campionati Mondiali di Dragon Boat, grazie alla virtuosa sinergia tra Assessorato Regionale al Turismo e Presidenza Regionale con delega allo Sport e Comune di Ravenna.

Ad assegnare i Campionati è stato il Congresso Mondiale Dragon Boat svoltosi online sabato 15 gennaio, e che ha visto attribuire il 98% dei voti a favore della città d’arte romagnola. Il Dragon Boat (barca drago) è una disciplina sportiva originaria della Cina e diffusa in tutto il mondo, che prevede gare su lunghe canoe a 20 posti, caratterizzate da una chiglia lunga, leggermente incurvata, con la prua a forma di testa di drago e la poppa a forma di coda di drago.

La Federazione Italiana Dragon Boat (https://dragonboat.it/) presieduta da Antonio de Lucia ha ricevuto attestati di stima e soddisfazione da parte di tutti i Paesi partecipanti.

I Mondiali si terranno nella prima settimana di settembre 2024 alla Standiana di Savio di Ravenna, impianto sede del Circolo Canottieri Ravenna. Sono attesi 6.500 tra atleti e tecnici provenienti da ben 35 nazioni, con una previsione di circa 50/60mila presenze nei 7 giorni di gara e nei 2 di allenamento.

Nel 2019 il Congresso Mondiale Dragon Boat ha fissato, sempre a Ravenna, anche la disputa degli Europei, che si terranno nella prima settimana di settembre del 2023. Per l’evento si prevede la partecipazione di circa 2.000/2.500 atleti e tecnici provenienti da 20 nazioni, per un totale di circa 15mila presenze distribuite nei 5 giorni di gara più 2 di allenamento.

La Standiana è un ampio bacino d’acqua con un’estensione di 2.500 metri di lunghezza e 700 metri di larghezza e un campo olimpico di canottaggio a 8 corsie, considerato uno dei campi di gara da canottaggio più attrezzati d’Europa. Il suo parco è inserito in un prezioso contesto naturalistico che ospita numerose specie di fauna locale ed è vicino a città d’arte e rinomate destinazioni turistiche come Ravenna, Cervia (Ra) e Milano Marittima (Ra), nonché ad attrazioni come il parco divertimenti Mirabilandia, Savio (https://www.mirabilandia.it).

Qualche informazione in più sulle origini del Dragon Boat: le barche drago sono imbarcazioni lunghe 12,66 metri e larghe 1,06 metri. Le competizioni delle barche drago sono parte della omonima Festa delle barche Drago o Festa di Duanwu, che ha luogo il quinto giorno del quinto mese lunare, secondo il calendario cinese, in onore del poeta cinese Qu Yuan. La storia delle gare delle barche drago risale ad antiche leggende cinesi ed è proprio secondo la leggenda che la Festa di Duanwu ricorda il tentativo di salvarlo dall’annegamento nel 277 a.C.

Dichiarazioni di Manghi, Corsini, Costantini e De Lucia

“L’Emilia-Romagna si conferma terra di grande vocazione sportiva – dichiara Giammaria Manghi, Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna – non solo per gli sport che in Italia hanno maggiore seguito, ma anche per quelli meno noti, che coinvolgono egualmente un gran numero di appassionati. Per la Regione non esistono sport minori e l’assegnazione dei mondiali di Dragon Boat 2024 a Ravenna, che si aggiunge agli Europei già programmati, è un’ottima notizia e conferma come l’Emilia-Romagna sia ormai a tutti gli effetti una Sport Valley di livello internazionale in cui i grandi eventi sportivi costituiscono straordinarie opportunità di valorizzazione territoriale; sarà davvero un piacere accogliere atleti, accompagnatori e spettatori che animeranno Ravenna in questi due importanti appuntamenti”.

“Dopo aver ospitato nel 2014 gli europei di questo inconsueto ed originale sport d’acqua altamente spettacolare e scenografico -sottolinea l’Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini- Ravenna si è aggiudicata sia i Mondiali del 2024 che nuovamente gli Europei, nell’autunno del 2023. Una grande occasione di visibilità ed eco mediatica, un evento che saprà richiamare curiosi ed appassionati, ma anche un appuntamento capace di generare indotto economico e turistico per il territorio. Lo sport di grande livello è per noi sempre più una risorsa importante, e continuiamo a lavorare per accogliere eventi di caratura internazionale sul nostro territorio, forti di strutture, servizi ed ospitalità “dalle spalle larghe””.

“Sono state premiate Ravenna, che in questi anni ha ospitato numerosi eventi sportivi di rilievo, e la Standiana, una struttura straordinaria -commenta l’Assessore al Turismo e Sport del Comune di Ravenna, Giacomo Costantini- uno dei bacini di canottaggio più apprezzati d’Europa, circondato da uno splendido scenario naturalistico e servito da un’efficace rete infrastrutturale. I Mondiali e gli Europei Dragon Boat sono un ottimo punto di partenza per valorizzare sempre di più la Standiana come palcoscenico delle più importanti manifestazioni dedicate al canotaggio”.

“L’assegnazione di un mondiale -dichiara Antonio De Lucia, Presidente della Federazione Italiana Dragon Boat- è il massimo riconoscimento per un paese e l’Italia, tra i fondatori della federazione internazionale, l’ha meritata senza dubbi. Questo avviene grazie alle capacità politiche, organizzative e ai risultati sportivi ottenuti in questi anni sui campi di gara di tutto il mondo. Grande soddisfazione personale e di tutto il movimento italiano del Dragon Boat. Ci aspetta una sfida importante, un Europeo ed un Mondiale entrambi a Ravenna a distanza di 12 mesi. Il lavoro di squadra è la formula vincente e questa volta avremo un partner importante come la Regione Emilia-Romagna . Insieme si vince”·