Trofeo Bandini a Kevin Magnussen: quest’anno la cerimonia sarà a Faenza foto

C’era aria di novità per la cerimonia di consegna del 29° Trofeo Lorenzo Bandini, quest’anno assegnato a Kevin Magnussen, pilota danese della Scuderia Haas di Formula 1, e gli organizzatori l’hanno resa nota nella mattina del 25 novembre presentando il programma ufficiale dell’evento in programma sabato 3 dicembre (i dettagli in coda all’articolo). La manifestazione partirà da Brisighella per concludersi a Faenza, dove il premiato riceverà l’ambito trofeo consistente nella scultura in ceramica di una monoposto, pezzo già prezioso, in quanto si tratta dell’ultima fatica del compianto maestro Goffredo Gaeta. Al compagno di squadra dell’ormai (frettolosamente) giubilato Mick Schumacher verrà dato anche il tempo, nell’arco di un pomeriggio intenso, di assistere all’accensione delle luminarie natalizie.

Alla presentazione dell’evento erano presenti nella sala delle conferenze del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, Francesco Asirelli e Massimiliano Penazzi, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Trofeo Lorenzo Bandini, Marta Farolfi, vicesindaca di Brisighella da due mesi senatrice di Fratelli d’Italia, unico parlamentare del territorio faentino, Gian Marco Monti, assessore brisighellese al turismo, Massimo Isola, presidente dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina e sindaco della città delle ceramiche accompagnato dal suo vice Andrea Fabbri.

Trofeo Bandini 2022 presentazione 3

Da sinistra Massimiliano Penazzi, Kevin Magnussen e Francesco Asirelli

La designazione di Magnussen come vincitore del Trofeo Bandini 2022 era stata anticipata da “faenzanotizie.it” lo scorso 10 settembre, all’indomani della comunicazione da parte di Asirelli e Penazzi al pilota e ai dirigenti della Haas nel giorno delle prove libere del Gran Premio d’Italia a Monza corso domenica 11 settembre e vinto da Max Verstappen e dove il danese rimase senza punti, sedicesimo e ultimo dei classificati a un giro dal numero 1 della Red Bull Racing. Il migliore risultato del 2022 di Magnussen è arrivato nella corsa d’apertura, il Gran Premio del Bahrain del 20 marzo, quando giunse quinto; il resto della stagione lo ha dignitosamente portato avanti tenuto conto della qualità della monoposto statunitense spinta dal propulsore Ferrari, concludendo il campionato piloti al 13° posto con 25 punti.
A 30 anni compiuti lo scorso 5 ottobre, Kevin Magnussen non può essere definito un pilota di Formula 1 “emergente” come sarebbe nello spirito originario del Trofeo, che però si è meritato per la costanza di rendimento dal 2014 e per la… pazienza, trovandosi al volante di vetture “sgonfie” come McLaren e Renault (ma notevolmente migliorate dal 2021 quando lui non c’era più) e della “Ferrarina” americana, che ha chiuso quest’anno il Campionato Mondiale dei Costruttori all’ottavo posto su dieci, beffando per due soli punti la faentina AlphaTauri. Magnussen, insomma, verrà a ritirare il Trofeo a Faenza, tana del “nemico” con cui ha condiviso la delusione di non essere riuscita ad avvicinarsi all’ambito sesto posto (il primo della “seconda fascia”), che vale quattrini, e ritrovandosi dietro alle non entusiasmanti Alfa Romeo e Aston Martin.

“Magnussen merita effettivamente il Trofeo Bandini, perché è unanimemente riconosciuto come un ottimo pilota che non ha mai però avuto modo di guidare una vettura da primi posti – ha detto Francesco Asirelli -. Avendolo conosciuto, posso dire che è una bella persona, un ragazzo modesto che non ha nascosto la sua meraviglia per essere stato designato a ricevere il Trofeo 2022, perché il ‘Bandini’ ha ormai da anni assunto una dimensione internazionale, visto che l’hanno ricevuto ben otto campioni di F1. A Monza ci ha fatto piacere rivedere Lewis Hamilton che ricorda ancora con piacere di essere stato nostro ospite e di avere in animo di tornare a Brisighella. Lo stesso Magnussen ha deciso di fermarsi dalle nostre parti dal 2 al 4 dicembre con tutta la famiglia a visitare Brisighella, Faenza e il territorio”.

Il Trofeo, intitolato a Lorenzo Bandini pilota originario di San Cassiano di Brisighella morto il10 maggio 1967 a 31 anni al volante della sua Ferrari in rimonta sul circuito di Monte-Carlo, guarda intanto al trentennale, che si celebrerà nel 2023. “Cercheremo di riportarlo alla sua modalità originaria – ha spiegato Asirelli -, ossia consegnarlo al vincitore con la buona stagione a Brisighella senza attendere l’ultimo mese dell’anno, ma sarà difficile riprendere la consuetudine di svolgere la cerimonia il giovedì che precede il Gran Premio dell’Emilia-Romagna di Imola”.

Da parte di Marta Farolfi, che ha promesso di cercare di convincere il presidente del Senato Ignazio La Russa a partecipare, di Massimo Isola e di Gian Marco Monti è stata sottolineata l’importanza della manifestazione dal punto di vista turistico per il territorio che ha una grande opportunità di farsi conoscere da anni in tutto il mondo.

E, visto che ci si proietta già nel 2023, ci permettiamo di segnalare agli organizzatori George Russell, Carlos Sainz, Lando Norris e Pierre Gasly.

Il programma ufficiale

Nel primo pomeriggio Kevin Magnussen arriverà a Brisighella, dove si fermerà per la cerimonia di benvenuto nella sala del Consiglio comunale con le autorità locali. Dal Borgo Medioevale, alle 15, al volante di una splendida auto Dallara (con cui la Scuderia Haas ha importanti collaborazioni tecniche), Magnussen percorrerà la strada provinciale brisighellese fino a Faenza, scortato dalle staffette del Club Ferrari e dalla Polizia Stradale, fino a sotto la Torre Civica dell’Orologio, dove arriverà intorno alle 15.30. Il pilota verrà accolto dalle note dei Tamburi Medioevali di Brisighella e delle chiarine del Palio del Niballo. Alle 15.45, al Ridotto del Teatro Masini, Magnussen risponderà alle domande dei giornalisti. Alle 16.30 il pilota sarà presentato alla città, con l’occasionale accensione delle luminarie natalizie del centro storico. Alle 16.50 il pilota si trasferirà al cinema teatro Sarti, in via Scaletta 10, dove saluterà i ragazzi di alcune realtà associative del territorio tra cui quelli dell’Anffas, poi alle 17.15, sempre al Ridotto del “Masini” Magnussen sarà ricevuto dalle autorità. Il momento clou sarà alle 18 al Teatro Angelo Masini, dove avrà luogo la cerimonia delle premiazioni.
Prima della consegna del Trofeo sul palco verranno consegnati diversi riconoscimenti: tra gli altri a fondamentali componenti della Scuderia Haas, Giuseppe Piacquadio, direttore del personale (medaglia Regione Emilia-Romagna); Maurizio Bocchi, responsabile dello sviluppo delle prestazioni (medaglia Comune di Imola); Andrea de Zordo, capo disegnatore (medaglia Regione Emilia Romagna); Matteo Piraccini, ingegnere responsabile dei telai (medaglia Comune di Brisighella); Simone Resta, direttore tecnico (medaglia Comune di Faenza). A seguire salirà sul palco il gran capo della Haas, l’altoatesino Günther Steiner al quale verrà conferita la medaglia del Senato della Repubblica Italiana, che sarà consegnata dalla senatrice brisighellese Marta Farolfi. Gran finale con la consegna del Trofeo Bandini a Magnussen, protagonista di una ottima stagione nel Campionato mondiale di F1 2022 e nel Gran Premio del Brasile la sua prima pole position.